CCNL Federcasse, ok al testo coordinato CCNL

Dopo una lunga trattativa si è raggiunta oggi l’intesa tra la Fabi, le altre sigle e i vertici del credito cooperativo per la stesura definitiva del contratto nazionale. Tutelati i ruoli, gli ambiti lavorativi e professionalità dei dipendenti. Bertinotti: «La Fabi insieme alle altre organizzazioni sindacali produrrà ogni sforzo possibile per arrivare in tempi congrui ad un approdo positivo e complessivo per rispondere alle prerogative e alle legittime aspettative di tutte le colleghi»

Si è concluso oggi il percorso negoziale per la stesura definitiva del Ccnl del Credito Cooperativo del 11/6/2022 e dei successivi accordi intervenuti in materia in sede nazionale. Lo comunicano la Fabi unitariamente alle altre sigle, impegnate da fine settembre nella trattativa con Federcasse per la stesura e collocazione definitiva del testo relativo ai profili normativi che aggiornano il rapporto di lavoro nel settore del credito cooperativo.

Nel testo sono stati evidenziati gli istituti contrattuali che determinano i ruoli e gli ambiti lavorativi; la mobilità territoriale e professionale dei dipendenti Bcc; l’adeguamento della classificazione professionale del personale con riferimento ai nuovi modelli distributivi. Ribadite le materie dei cicli negoziali, centrali per il contratto nazionale e di secondo livello e integrativi di gruppo.

Le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali si riuniranno il prossimo 8 novembre per completare il percorso di stesura e chiusura della piattaforma di rinnovo del prossimo Ccnl e «Questo consentirà di predisporre e programmare la imminente tornata assembleare per proseguire la stagione del confronto democratico in categoria al fine di condividere gli obiettivi di un legittimo recupero del potere d’acquisto, adeguamento delle retribuzioni e ristoro della produttività prodotta nel settore da tutte lavoratrici e lavoratori del credito cooperativo in questi ultimi due anni, oltre ad un compiuto e moderno assetto di norme e regole lavorative più aderenti al mutato contesto legislativo del Paese e organizzativo delle Bcc e delle CapoGruppo ICCREA e CCB oltre a Federazione Raiffeisen» ha commentato il segretario nazionale Fabi, Luca Bertinotti.

«Il tempo è prezioso e la Fabi insieme alle altre organizzazioni sindacali produrrà ogni sforzo possibile per arrivare in tempi congrui ad un approdo positivo e complessivo delle prerogative e delle legittime aspettative di tutte le colleghi del settore del credito cooperativo» ha concluso Bertinotti.

Roma, 20 ottobre 2023