Tra le novità durante l’incontro di oggi tra la Fabi e le altre organizzazioni con i vertici di Federcasse un calendario ricco di appuntamenti per chiudere positivamente entro l’estate. Ribadite le richieste di aumento salariale e la riduzione dell’orario di lavoro settimanale. Bertinotti: «Dopo una partenza del confronto senza “brio” la giornata odierna ha segnato un punto di svolta nelle trattative per raggiungere una sintesi concludente su una piattaforma sindacale che è stata riconosciuta come forte elemento di continuità dei valori identitari del settore credito cooperativo»
È terminato da poco il terzo incontro tra la Fabi le altre organizzazioni sindacali e i vertici di Federcasse per il rinnovo del contratto del credito cooperativo. Tra le novità, oltre aver ribadito le richieste già elencate nella piattaforma rivendicativa sindacale, un intensificarsi del calendario di confronto negoziale a partire dal 24 maggio, 30 maggio e 6-25 e 28 giugno, con una coda eventuale al 4/5 luglio. La Fabi ha sottolineato anche durante la riunione di oggi i pilastri fondamentali già in precedenza richiesti: aumento economico e riduzione dell’orario di lavoro settimanale tra i principali.
«Dopo una partenza del confronto senza “brio” la giornata odierna ha segnato un punto di svolta nelle trattative e tracciato il percorso del negoziato con comprensibile e auspicabile traguardo all’inizio dell’estate- ha commentato il segretario nazionale Fabi, Luca Bertinotti- saranno i prossimi sei incontri a sviluppare tutti i profili e le tematiche necessarie per raggiungere una sintesi positiva e concludente su una piattaforma sindacale che è stata riconosciuta da Federcasse come forte elemento di continuità e nel pieno solco dei valori identitari del settore credito cooperativo»
Roma, 7 maggio 2024
